Zerbina
L'insana passione di una donna chiamata zerbina
In trent’anni di psicoterapia e ipnosi regressiva ho incontrato molte volte sempre la stessa paziente: si chiama Zerbina e in lei vivono tutte le innumerevoli donne che dipendono da un amore non corrisposto.
Zerbina soffre, si logora e si annienta come una mela infestata da un bruco che la corrode dentro. È stremata, infelice, ma non riesce a liberarsi da una dipendenza distruttiva. Cosa la tiene avvinta al suo parassita? Perché cerca nell'altro un io ausiliario che la sottragga alle proprie angosce di solitudine e di abbandono? Zerbina si disprezza, non si sente all'altezza, ha un rapporto conflittuale con il proprio sé.
Durante la sua vita affettiva ripete sempre i medesimi errori facendosi sfruttare da chi non la ama. La sua tenace dedizione e impegno sentimentale nei confronti del miraggio da cui dipende incrementano di storia in storia le ferite del suo animo.
La psicoterapia e l'ipnosi regressiva evocativa permettono di sondare le cause profonde del suo vuoto affettivo.
La lettura di questo libro consentirà ad ogni Zerbina di compiere un primo passo verso il recupero della dignità perduta, per poi uscire dalle malate dipendenze del cuore.
Buone Vite Angelo Bona